Lucidamente invecchiato dinanzi
alla creazione possibile di un modello
sul quale trovare riposo
manca il sostegno
l'espressione docile del fondo
il mio stesso esercizio di stile
da me e dalle mie angosce
non vorrei mai distinguermi
descrivo mondi eventuali
non mi soffermo
sul primo o sul secondo
indico soltanto l'alternanza
la mia casa è fuori
ed io sono dentro
rinchiuso nell'immagine
circondo le mie usanze
con le tipiche espressioni dell'infanzia
la menzogna il volto l'esultanza
sono più triste di dio
quando voglio
e quando ho il ventre bianco
faccio la conta dei miei contorni
delle riluttanze alla commistione
a stare nella stessa vasca
erba nell'erba
e la natura così astratta
come frutta secca dipinta