En e Xanax non si conoscevano
prima di un comune attacco di panico
e subito filarono all'unisono.
Lei la figlia di una americana
trapiantata a Roma
ormai disoccupata.
En e Xanax si tranquillizavano
con le loro lingue al gusto di medicina amara
e chiodi di garofano.
Lei per strada e lui rubava i libri
della biblioteca e poi glieli leggeva
seduto sopra un cofano.
Se non ti spaventerai con le mie paure,
un giorno che mi dirai le tue
troveremo il modo di rimuoverle.
In due si può lottare come dei giganti
contro ogni dolore
e su di me puoi contare
per una rivoluzione.
Tu hai l'anima che io vorrei avere.
En e Xanax quando litigavano
avrebbero potuto fermare anche il traffico di New York,
uccidersi al telefono.
Lei si calmava, lui la ritrovava
nuda sulla sedia e poi sovrapponevano
il battito cardiaco.
Se non ti spaventerai con le mie paure,
un giorno che mi dirai le tue
troveremo il modo di rimuoverle.
In due si può lottare come dei giganti
contro ogni dolore
e su di me puoi contare per una rivoluzione.
Tu hai l'anima che io vorrei avere.
En e Xanas si anestetizzavano
con le loro lingue al gusto di menta e marijuana
e poi si addormentavano.
E poi si addormentavano.