Così come gira il mondo
che la bellezza lo fa girare
che la sua storia vede passare
monete false e monete vere
che la sua luce non ha frontiere
che la sua luna gli fa pensare
che la sua notte gli fa capire
che senza amore non si può stare.
Così come gira il mondo
che lo scirocco lo fa sudare
che nella nebbia di ciminiere
vede il benessere e il malaffare
che nel rumore delle fanfare
vede i suoi figli pronti a partire
nel gioco inutile delle guerre
dove si spengono le chitarre.
E chistu figlio
de mamma soia
chi se lo piglia
chi se lo piglia
E chistu figlio
de mamma soia
a chi assomiglia
a chi assomiglia.
Così come gira il mondo
che la fortuna lo fa girare
che la ricchezza lo fa impazzire
che la sua arte lo fa volare
dai bassifondi delle sue streghe
dai labirinti delle miniere
agli orizzonti senza confine
ai passi liberi delle bambine.
Così come gira il mondo
che si trascina con sé il suo mare
e la sua musica ed il racconto
di ogni nascita e di ogni madre
che col sorriso e col sentimento
mette al di sopra delle paure
tutte le vite da rispettare
quelle vissute e quelle future.