Favole affrante e vuote di malinconia
Nebbia che affonda giorni e solidarietà
Ci dicon son precarie nuvole e utopia
Ma là nella metropoli sprofonda la realtà
Senza filtri nelle strade passeggia il buffone
Salta sopra i cocci di un'ormai sorda città
Non c'è spazio per compianto né moderazione
A chi ha straziato i suoi valori per cieca tranquillità
Non correte, non scappate via
Un giorno non può vivere senza la sua utopia
Non correte, non scappate via
Nel nulla del benessere svendete la vostra viltà
Tra voli disperati di fantasmi e falsi giorni
Non correte non scappate via
Svegliatevi pagliacci prima o poi
Come farete senza sogni
Certo un buffone non sarà di compagnia
Al vegliardo che coi sogni non sa più parlar
Per chi la carovana è ormai sfuggita via
Il prezzo dell'orgoglio è nell'errore sprofondar
Ma nelle poltrone armate di menefreghismo
Striscia un canto vuoto d'idee senza identità
Dicon "Non sarà poi male un po' di opportunismo"
Grazie ma declino ho troppo a cuore la mia integrità
Signori spettatori
Un altro treno è ripartito
Io vi lascio il testamento di un amore che la sua vita ha inseguito
Col sorriso ripartirò con voi
Avanti avvicinatevi e nel cuore nessuno si vergogni
Guardate guardate su non scappate via
Qui c'è un buffone armato di poesia che danza ancora coi suoi sogni