Noi
(A. Stellita/ S. Cossu)
E’ un borghese decadente
un fantasma liberato
non ha fascino discreto
ma un potere illimitato
poveri noi
Giornalisti d''altri tempi
con notizie mozzafiato
sentimenti prorompenti
dal futuro programmato
chi siamo noi
Noi fragili e invadenti
sempre pronti al via nell''ambiguita’
nel''ipocrisia quasi uniti ma...
Bruciamo noi
fuori e dentro al fuoco
angeli da poco in cattivita’
noi soli e ancora noi
E’ un attore laureato
ateneo dell''Universo
come un re tra guardie e ladri
presidente a tempo perso
fuggiamo noi
Noi attraverso i vetri
della fantasia dell''irrealta’
dentro l''ironia tutti all''erta ma...
Beati noi
abili e inesperti
noi con gli occhi aperti nell''oscurita’
Noi naufraghi e pirati
sogni incensurati messi in liberta’
noi soli e ancora noi
Noi schiavi ma distinti
vincitori e vinti per curiosita’
noi soli e ancora noi
c & p 1987 Compagnia Generale Del Disco (CGD)