Cuori di ghiaccio mi han nascosto l'amore
lacci di metallo mi han fermato il cammino
il silenzio del bosco mi ha insegnato a ascoltare
ed un cane lontano mi è venuto vicino.
Una fila di frontiere mi ha cacciato dal mondo
una freccia ed un arco mi han levato la fame
un fischio nel bosco mi ha insegnato il comando
mi ha nascosto la sete dentro un bricco di rame.
Due braccia di donna mi han legato ai ricordi
e un filo di mare mi ha spiegato i tramonti
i tonfi di tamburo che risuonano sordi
e ci chiamano alla guerra e noi siamo pronti.
E ho conosciuto la spiaggia quella ai confini del mare
ed ho lasciato l'Italia stretta intorno al mio cuore.
Ed ho conosciuto le notti che non ci fanno dormire
ed ho lasciato un'Italia curva sotto al rumore
chiusa dentro a quei gesti di mano che ci vogliamo spiegare.
Frecce di occhi mi han spiegato l'inganno
strette di mano che ti spezzano il pane
ed il vento, i ricordi e le stagioni dell'anno
non esiste un inizio non esiste una fine.
Oh notte del cielo perché mi hai dato la fame
perché nel mio cuore ci hai nascosto la guerra
perché nel selciato tra le foglie e il catrame
ci trovano i sogni che ci lasciano a terra.
E una fila di frontiere ci ha nascosto nel mondo
il cerchio e la croce ci ha insegnato il cammino
il vento, la storia e le stagioni dell'anno
vanno intorno alla terra, costruiscono l'uomo.
Ed ho conosciuto la pioggia, quella ai confini del sole
ed ho cacciato via il gelo, fuori dal mio tepore
ed ho sorpreso i tuoi occhi, stretti intorno al mio cuore
ed ho lasciato un'Italia curva sotto al dolore
chiusa dentro a quei pezzi di storia, che io continuo a cercare.