E improvvisamente
la luna sul vetro
elettrica appare e scompare nel nero
Montagne riconcorrono strade sospese
raccontami ancora cosa si vede
oltre il punto lontano
dove nascono i giorni
cosa c'è più lontano di quello che vedo
Oltre il punto lontano
dove nascono i giorni
cosa c'è...
E viaggiando improvvisamente
la mia faccia sul vetro
insegue risaie che vanno all'indietro
L'estate bombarda, settembre incerto
tu parlami ancora che ancora non vedo
Oltre il punto lontano
dove nascono i giorni
cosa c'è più lontano di quello che vedo
Oltre il punto lontano
dove nascono i giorni
cosa c'è...
Sarà terra sottile che ricopre le cose
e fa nascere sotto la neve
sarà limite incerto di quello che accade
anche quando sappiamo anche se non vogliamo
Terra sottile
limite incerto
porta
presente aperto
Oltre il punto lontano
dove si perde il giorno
cosa c'è più lontano
di quello che vedo
Oltre il punto lontano
dove nascono i giorni
cosa c'è più lontano
di quello che vedo
Terra sottile
limite incerto
porta
presente aperto