Partì con quattro falchi il Re
e i servi lo seguirono
per i sentieri ripidi
al covo delle aquile.
Raggiunse i verdi pascoli
e si fermo fra gli alberi,
tre giorni gli mancavano
al covo delle aquile.
E loro si bagnavano
ignare le a le vergini
in quel ruscello limpido,
ridevano, giocavano
e se ne accorse il Re.
Ai servi le indicò
e i falchi libero.
Lei pianse ed implorando poi
se inginocchio ai piedi suoi
ma il Re era nudo contro il sole
e urlò: “Ubbidisci!
Il Re lo vuole!”
Sei scudi in premio il Re getto
e i servi applaudirono.
Ma lei in viso gli sputo
e i servi ammutolirono.
Il Re non lo capi.
La spada sguaino
e un colpo le vibro!
“Su avanti incamminiamoci.
Vi serva come monito!”
Ma il Re non lo raggiunse mai
il covo delle aquile.