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  • Текст песни Carlo Collodi - Pinocchio - Capitolo 1

    Исполнитель: Carlo Collodi
    Название песни: Pinocchio - Capitolo 1
    Дата добавления: 01.05.2015 | 20:25:31
    Просмотров: 31
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    Capitolo 1

    COME ANDÒ CHE MAESTRO CILIEGIA, FALEGNAME,
    TROVÒ UN PEZZO DI LEGNO,
    CHE PIANGEVA E RIDEVA COME UN BAMBINO.

    C’era una volta...
    – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori.
    No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno.
    Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d’inverno si
    mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze.
    Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitò
    nella bottega di un vecchio falegname, il quale aveva nome mastr’Antonio, se non che
    tutti lo chiamavano maestro Ciliegia, per via della punta del suo naso, che era sempre
    lustra e paonazza, come una ciliegia matura.
    Appena maestro Ciliegia ebbe visto quel pezzo di legno, si rallegrò tutto e dandosi
    una fregatina di mani per la contentezza, borbottò a mezza voce:
    – Questo legno è capitato a tempo: voglio servirmene per fare una gamba di tavolino.
    Detto fatto, prese subito l’ascia arrotata per cominciare a levargli la scorza e a
    digrossarlo, ma quando fu lì per lasciare andare la prima asciata, rimase col braccio
    sospeso in aria, perché sentì una vocina sottile, che disse raccomandandosi:
    – Non mi picchiar tanto forte!
    Figuratevi come rimase quel buon vecchio di maestro Ciliegia!
    Girò gli occhi smarriti intorno alla stanza per vedere di dove mai poteva essere uscita
    quella vocina, e non vide nessuno! Guardò sotto il banco, e nessuno; guardò dentro un
    armadio che stava sempre chiuso, e nessuno; guardò nel corbello dei trucioli e della
    segatura, e nessuno; apri l’uscio di bottega per dare un’occhiata anche sulla strada, e
    nessuno! O dunque?...
    – Ho capito; – disse allora ridendo e grattandosi la parrucca, – si vede che quella
    vocina me la sono figurata io. Rimettiamoci a lavorare.
    E ripresa l’ascia in mano, tirò giù un solennissimo colpo sul pezzo di legno.
    – Ohi! tu m’hai fatto male! – gridò rammaricandosi la solita vocina.
    Questa volta maestro Ciliegia restò di stucco, cogli occhi fuori del capo per la paura,
    colla bocca spalancata e colla lingua giù ciondoloni fino al mento, come un mascherone
    da fontana. Appena riebbe l’uso della parola, cominciò a dire tremando e balbettando
    dallo spavento:
    – Ma di dove sarà uscita questa vocina che ha detto ohi?... Eppure qui non c’è anima
    viva. Che sia per caso questo pezzo di legno che abbia imparato a piangere e a lamentarsi
    come un bambino? Io non lo posso credere. Questo legno eccolo qui; è un pezzo di legno da caminetto, come tutti gli altri, e a buttarlo sul fuoco, c’è da far bollire una
    pentola di fagioli... O dunque? Che ci sia nascosto dentro qualcuno? Se c’è nascosto
    qualcuno, tanto peggio per lui. Ora l’accomodo io!
    E così dicendo, agguantò con tutt’e due le mani quel povero pezzo di legno e si pose
    a sbatacchiarlo senza carità contro le pareti della stanza.
    Poi si messe in ascolto, per sentire se c’era qualche vocina che si lamentasse. Aspettò
    due minuti, e nulla; cinque minuti, e nulla; dieci minuti, e nulla!
    – Ho capito, – disse allora sforzandosi di ridere e arruffandosi la parrucca, – si vede
    che quella vocina che ha detto ohi, me la sono figurata io! Rimettiamoci a lavorare.
    E perché gli era entrata addosso una gran paura, si provò a canterellare per farsi un
    po’ di coraggio.
    Intanto, posata da una parte l’ascia, prese in mano la pialla, per piallare e tirare a
    pulimento il pezzo di legno; ma nel mentre che lo piallava in su e in giù, senti la solita
    vocina che gli disse ridendo:
    – Smetti! tu mi fai il pizzicorino sul corpo!
    Questa volta il povero maestro Ciliegia cadde giù come fulminato. Quando riaprì gli
    occhi, si trovò seduto per terra.
    Il suo viso pareva trasfigurato, e perfino
    Capitolo 1

    ПРИХОДИТЕ Андо ЧЕ МАЭСТРО CILIEGIA, FALEGNAME,
    TROVÒ ООН Пеццо-ди-Леньо,
    ЧЕ PIANGEVA Е RIDEVA ПРИХОДЯТ Bambino ООН.

    C'era Una Volta ...
    - Un повторно! - Diranno Subito я Miei Пикколи lettori.
    Нет, Ragazzi, Avete sbagliato. C'era Una Volta ООН Пеццо ди Legno.
    Номера эра ООН Legno ди Lusso, ма ООН Semplice Пеццо да catasta, ди Quelli че d'Inverno си
    mettono Нелл Stufe электронной Ней Caminetti за accendere иль Fuoco электронной riscaldare за Le Stanze.
    Номера так что прийти andasse, ма иль Fatto Gli Э. Че ООН BEL Giorno Questo Пеццо ди Legno CAPITO
    Нелла Bottega ди ООН Веккьо falegname, иль Quale AVEVA Ф.И.О. mastr'Antonio, себе не че
    Tutti Ло chiamavano маэстро Ciliegia, за Виа делла Пунта-дель-Суо Naso, че эпохи Semper
    Lustra электронной paonazza, приходят Una ciliegia аттестат зрелости.
    Appena маэстро Ciliegia Ebbe Visto Quel Пеццо ди Legno, си rallegrò Tutto электронной dandosi
    уна fregatina ди мани за ла contentezza, borbottò Mezza Voce:
    - Questo Legno Э. capitato темп: Voglio servirmene за проезд уна гамба ди tavolino.
    Detto Fatto, Prese Subito l'Ascia arrotata за cominciare levargli ла Скорца шт
    digrossarlo, ма Quando фу lì за lasciare Andare La Prima asciata, rimase кол Braccio
    sospeso в арии, perché SENTI уна vocina Sottile, че Диссе raccomandandosi:
    - Номера миль picchiar танто форте!
    Figuratevi приходят rimase Quel Buôn Веккьо ди маэстро Ciliegia!
    Джиро Gli Occhi smarriti intorno Алла строфа за vedere ди голубя почта poteva Essere Uscita
    Quella vocina, адрес не смотри Nessuno! GUARDO Сотто иль Банко, электронной Nessuno; GUARDO Dentro ООН
    Armadio че става Semper Закрытое е Nessuno; GUARDO нель corbello дей trucioli электронной делла
    segatura, электронной Nessuno; APRI l'Uscio ди Bottega за смел un'occhiata Anche сулла-Страда-е
    Nessuno! О dunque? ...
    - Хо Капитон; - Диссе Allora ridendo электронной grattandosi ла parrucca, - си веде че Quella
    vocina мне ла Соно figurata IO. Rimettiamoci в lavorare.
    E ripresa l'Ascia в Мано, Тирон ГИУ ООН solennissimo Colpo суль Пеццо ди Legno.
    - Охи! Ту m'hai Fatto мужчина! - Grido rammaricandosi ла Солита vocina.
    Квеста Вольта маэстро Ciliegia Resto-ди-штукатурка, cogli Occhi Fuori дель Капо за ла Paura,
    Колла бокка spalancata электронной Колла лингва ГИУ ciondoloni фино аль Менто, приходят ип mascherone
    да Фонтана. Appena riebbe l'УСО делла Parola, cominciò тяжелым tremando электронной balbettando
    Dallo spavento:
    - Ма-ди-голубь sarà Uscita Квеста vocina че ха detto Охи ... Eppure Квай не c'è анима?
    Viva. Че SIA за CASO Questo Пеццо ди Legno че abbia imparato piangere шт lamentarsi
    прийти ип Bambino? Ио не вот Posso credere. Questo Legno eccolo Квай; E Классификация ООН Пеццо ди Legno да Каминетто, приходят тутти Gli Altri, шт buttarlo суль Fuoco, c'è да далеко bollire уна
    pentola ди FAGIOLI ... О dunque? Че CI SIA nascosto Dentro qualcuno? Се c'è nascosto
    qualcuno, танто peggio за луй. Ора l'accomodo IO!
    E così dicendo, agguantò кон tutt'e за ле мани Quel povero Пеццо ди Legno электронной си представляют
    sbatacchiarlo Senza Карита CONTRO ле Pareti делла строфа.
    Пои си Messe в ascolto, за sentire себе C'era qualche vocina че си lamentasse. Aspettò
    за MINUTI, электронной Nulla; Cinque MINUTI, электронной Nulla; Dieci MINUTI, электронной Nulla!
    - Хо Капитон, - Диссе Allora sforzandosi ди ridere электронной arruffandosi ла parrucca, - си веде
    че Quella vocina че ха detto Охи, мне ла Соно figurata IO! Rimettiamoci в lavorare.
    E perché Gli эра entrata addosso Una Gran Paura, си Прово canterellare за фарси ООН
    ПО 'ди Coraggio.
    Intanto, posata да уна одностороннем l'Ascia, Prese в Мано-ла-pialla, за piallare электронной tirare
    pulimento иль Пеццо ди Legno; ма-нель-Mentre че ло piallava в су е в Г.Ю., Senti ля Солита
    vocina че Gli Диссе ridendo:
    - Smetti! Ту миль FAI иль pizzicorino суль корпоратив!
    Квеста Вольта иль povero маэстро Ciliegia Cadde ГИУ приходят fulminato. Quando riaprì Gli
    Occhi, си trovò seduto за терра.
    Ил Суо Viso pareva trasfigurato, электронной perfino
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